In un remoto villaggio dello stato del Kerala, nel sud dell’India, nacque il 27 settembre 1953 una bambina speciale, chiamata Amma. Fin da quando era molto piccola, non riuscifa a capire perché vi fossero tanta fame, povertà e sofferenza nel mondo. Il suo compito all’interno della famiglia era assicurarsi che le loro mucche e capre mangiassero, e per farlo, ogni giorno faceva il giro del villaggio raccogliendo bucce di tapioca e altri avanzi.
Girando per le case dei vicini, Amma poteva vedere di persona quanto soffrissero gli anziani, gli ammalati, le persone povere e affamate. Sedeva accanto a loro, ascoltava i loro problemi, condivideva il loro dolore e pregava per loro. Quando aveva tempo, portava queste persone a casa sua per offrire loro un bagno caldo e qualcosa da mangiare. Talvolta, per aiutarle, rubava degli oggetti di famiglia.
Gli insegnamenti che Amma avrebbe diffuso da adulta derivano dalla Filosofia dell’Advaita Vedanta e dal cammino del Bhakti Yoga. Fin dall’infanzia, Amma sapeva che solo Dio, il Sé, il Potere Supremo, era la Verità, e che il mondo non era la realtà ultima. Passava molto tempo in meditazione nonostante le critiche e le punizioni, poiché né i genitori né il resto della famiglia riuscivano a comprenderla. A dieci anni, cominciò ad entrare in estasi sempre più spesso, danzando e cantando come se fosse completamente estraniata dal mondo. Riuscì così a percepire tutte le forme di Dio e tutti gli aspetti della divinità all’interno della sua stessa persona, e da allora non fu più la stessa.
Sorridendo la Madre Divina diventò una massa di splendore e si fuse in Me. La mia mente fiorì e venne bagnata dalla luce colma di tante sfumature della Divinità
Per tutto il giorno, durante e dopo la meditazione, Amma si poneva molte domande sulla sofferenza e sul dolore che vedeva intorno a sé. Inizialmente, pensò che la sofferenza dell’umanità fosse dovuta al karma delle persone, ovvero il risultato delle loro azioni passate. Tuttavia, non si sentì soddisfatta da questa risposta e decise di approfondire la questione. Alla fine, comprese che se il karma di alcune persone era quello di soffrire, era suo dovere aiutarle. Dopo aver sperimentato una senso di profonda unità con la creazione, Amma capì che il suo scopo nella vita era alleviare la sofferenza dell’umanità. Iniziò così la sua missione spirituale, diffondendo il suo messaggio di Verità, d’amore e compassione, che nel corso del tempo si diffuse a livello globale.
Nel 1993, durante il Parlamento Mondiale delle Religioni a Chicago, Amma fu eletta come uno dei tre presidenti rappresentanti della fede induista. Nel 1995, fu invitata a parlare all’Interfaith Celebration a New York per commemorare il cinquantesimo anniversario delle Nazioni Unite. Nel 2000, fu nuovamente invitata a parlare all’Onu per il convegno del Millennio dei maggiori leader spirituali del mondo.
In oltre vent’anni di servizio instancabile, Amma ha consolato e confortato persone provenienti da ogni parte del mondo e di ogni estrazione sociale con contatti personali, calore, compassione e soprattutto abbracci affettuosi. Il suo amore si è concretizzato in opere grandi e piccole a favore della popolazione più disagiata del suo Paese: orfanotrofi, scuole normali e altre specializzate nell’istruzione di bambini sordomuti, centri culturali, case per anziani, ospizi, case per poveri e disabili, cure mediche di base, dispensari caritatevoli, ospedali da campo, terapie yoga, donazioni di sangue e pensioni sociali per vedove e donne povere o disabili.
Oggi, Amma trascorre la maggior parte dell’anno viaggiando in India e nel mondo per alleviare la sofferenza dell’umanità.
Il suo ashram ospita stabilmente 3000 persone e molte altre migliaia dall’India e da tutto il mondo vi fanno visita ogni giorno.
I residenti fissi e i visitatori dell’ashram, spinti dal suo fulgido e caritatevole esempio, dedicano la loro esistenza al servizio dell’umanità. La rete di progetti benefici di Amma permette loro di costruire case per i senza tetto, fornire pensioni ai bisognosi e cure mediche agli ammalati. Una quantità enorme di persone aderisce ogni anno a questi progetti, allo scopo di rendere questo mondo un posto mogliore.
Amma si dedica a diffondere abbracci ovunque vada per confortare le persone che si sentono smarrite in un mondo complicato. Il messaggio di Amma, che può sembrare semplice ma che è difficile da mettere in pratica, è racchiuso in queste parole:
Crescete senza far sì che venga distrutta la vostra innocenza, e mentre crescete, rimanete umili, in ogni situazione. La vostra crescita fisica non dovrebbe avere effetto sul bambino che è dentro di voi. Fate che l’intelletto diventi più acuto, che la mente ottenga maggiore chiarezza e vigore, ma, insieme allo sviluppo delle vostre facoltà, dovreste permettere che si sviluppino anche i sentimenti del cuore. Una tale crescita è perfetta nelle proporzioni. Vi aiuterà a mantenere un’attitudine intelligente e salutare verso la vita, in ogni situazione possibile. Questo è davvero il fondamento basilare della vita che vi permette di avere l’esperienza di un rapporto amorevole e intelligente nei riguardi di ogni persona e cosa.